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Voragine di M.Crabas

ATTIVITA’: SPELEOLOGIA
DATA: 28/12/2003
COMUNE: DOMUSNOVAS (CA)
LOCALITA’: MARGANAI
CAVITA’, GOLA O SENTIERO: M. CRABAS
ORGANIZZATORE DELL’USCITA: LUCIO MEREU
PARTECIPANTI E GRUPPI DI APPARTENENZA: LUCIO MEREU, VALENTINA PISU, FRANCESCA FARCI

Dopo le varie abbuffate di Natale, mi ritrovo, finalmente a casa: rilassata, troppo rilassata!!! "Ma non si organizza niente?!" C’è posta per te!! Lucio Mereu organizza la voragine di M.Crabas per il 28.12. Interessante!! Ma veramente non so neanche di che si tratta!! Chiamo Lucio ..Appuntamento per le 7.45 (alba tragica!!!), compagnia: Lucio, Valentina Pisu ed io.

Si arriva a destinazione ore 9.30. Preparazione materiale… Ricerca grotta: piccolo intoppo, Lucio non si ricorda la strada….. passano ¾ d’ora e ci siamo,ecco la grotta: tipico "buco" sulla montagna da cui fuoriesce dell’aria calda; piacevole visto che c’è un freddo "cane"!!!! Ore 11.15. Lucio arma il 1° salto, si scende. La grotta si presenta molto tecnica con vari salti, ma ci basterà la corda? Spero di si, perché lo zaino ci sta spaccando la schiena. "Bello il tempo di quando ero corsista!!" Noo! devo dire che nonostante la fatica è veramente entusiasmante essere parte attiva dell’escursione. 2° salto… si arriva in una grande sala nella quale si erge una colonna bellissima… Dobbiamo decidere se proseguire: all’unanimità si decide di si!! Lucio si appresta ad armare il salto finale. Vale ed io aspettiamo. C’è una bella frana di pietre, ogni tanto ci accertiamo che Lucio sia vivo e tutto intero!! Non per altro: l’idea di riportarcelo su non è il massimo!! Ma no, non è pericoloso, anzi risulterà il tutto molto divertente. Arriva l’urlo disumano da parte di Lucio: "Libera"!!. Adesso si scende( ignara della via che mi aspetta). Il 1° frazionamento è passato senza difficoltà, 2° ok, arrivo al 3° e vedo una "lucina" che mi fa capire la posizione di Lucio: cavoolo!!! Ma quanto è profonda sta grotta!!! Concentriamoci sul frazionamento: è sul vuoto (aiuto!), niente panico, devo scendere a tutti i costi. Lucio mi grida di fare lentamente, ragionando su ogni operazione. Ok, passati gli attrezzi devo solo togliere la longe (!?!)… esperienza già fatta!… è un casino!… non puoi poggiarti da nessuna parte per far si che la longe si sganci; un attimo! vedo l’ansa, posso farci una pedalina per sollevarmi, detto fatto… e vai!! Passato!… Inizia la discesa. Ma quanto è lunga sta discesa:… una figata!! Sono arrivata. Raggiungo Lucio e aspettiamo Valentina. Povera Vale, ha anche un sacco speleo; io nel frattempo l’avevo svuotato e lasciato…Anche Vale a un certo punto è visibile ma ad un tratto vediamo la lucina del suo casco che vola verso sinistra!! Che fai!? Mi diverto!!! Lei forse no. Dopo il volo,causato dal fatto che scendendo era andata fuori dalla perpendicolare della corda, anche Vale, tutta contenta per la "prodezza", finalmente ci raggiunge (tutta d’un pezzo); solo con qualche "sverniciatura" sul braccio. Pausa snacks….la grotta è finita!!! Si risale, io per prima. Ormai orgogliosa di aver ritrovato la tecnica monto la maniglia, e… tento inutilmente di risalire!? Cosa succede? Perché non si riesce a risalire in questa maledetta corda?! Lucio mi guarda e dice: Che fai?… ma l’hai montato il croll!? (Pensiero profondo: è vero! il croll non serve per reggere la pettorina!! Serve per metterci la corda!). Risalita faticosa; il frazionamento sul vuoto è stato il più tosto. Non riuscivo a sganciarmi il croll!!! Però la difficoltà mi ha permesso di osservare che ci sono varie stalattiti bellissime, (1 proprio sulla mia faccia!), alla quale mi appendo e che mi ha permesso di andare avanti. Alla fine della risalita, veloce ma affaticata, sembravo una pentola a pressione per quanto stavo evaporando!! Lucio chiaramente disarma perciò è l’ultimo. Per questo, viene regolarmente e ingiustamente "cazziato come il "lento" da parte di Vale e mia!! Siamo fuori: ore 18.30. Le ore sono volate. E’ incredibile! Bellissima esperienza che consiglio in modo particolare ai corsisti del 2003, in quanto metti in pratica tutte le tecniche imparate, e anche altre di tua invenzione, vedendo una bella grotta e divertendoti!!

Francesca Farci.

Materiale occorrente.

La grotta si può armare su due vie differenti: una via indiretta, che passa attraverso la frana sulla stanza principale, e una via diretta che scende, evitandola, in un quasi unico salto di circa 55 m.

Materiale occorrente per la via indiretta:

  • corde: 15m. + 60m. + 10m. + 30m. + 15m. + 10m. + 15m.
  • P.L.G. : N° 11.
  • Placchette : N° 5.
  • Anelli : N°5.
  • Fettucce : N° 5.

Materiale per la via diretta:

  • Corde: 15m. + 60m. + 10m. + 80m. + 15m.
  • P.L.G. : N° 18
  • Placchette : N°5.
  • Anelli : N°6.
  • Fettucce : 7-8.

Lucio Mereu

Categoria: Attività, Speleologia

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